Distanza pubblica

All’interno della funzione di comunicazione e regolazione dello spazio personale, dopo aver parlato di distanza intima, personale e sociale, parliamo di distanza pubblica.

La distanza pubblica , tra i 3 e i 6 metri, è quella che si mette in genere tra sconosciuti che non hanno intenzione di interagire fra loro. In caso di pericolo, permette la fuga e l’evitamento.  Nella nostra società può essere utilizzata  come segno di rispetto nei confronti di una persona particolarmente importante come se le stessimo riconoscendo il diritto a un maggiore spazio personale.

 

Distanza sociale

Dopo la distanza intima e quella personale, parliamo della distanza sociale.

La distanza sociale, tra i 120 e i 360 centimetri, è quella delle interazioni più formali , ad esempio nel lavoro. Con questa distanza si usa in genere un tono di voce più alto e i dettagli del viso e dell’espressione dell’interlocutore sono meno facilmente visibili.