In questa fase possono diventare il punto di riferimento di adulti e anziani che richiedono e apprezzano il loro know how tecnologico.
Possiamo :
- aiutare i ragazzi/e a stabilire uno scambio digitale con i nonni e i più anziani
- farci aiutare a fare la spesa on line
- farci insegnare a trovare modi per restare in contatto con i parenti lontani
- a organizzare pranzi in “videocall”
- insegnarci a utilizzare i social per tener vive le relazioni, a tener viva in modo virtuale la nostra rete di relazioni partendo da come fanno loro (Instagram in testa) a mantenerle. Apriamo una finestra sul loro modo di guardare al mondo, anche al nostro.
- chiediamo loro consigli su attività da fare insieme la sera o pomeriggio dopo cena (giochi da tavolo ma anche tecnologici, attività di movimento, esercizi sportivi ) che loro riescono a recuperare facilmente via net
- utilizziamo il tema della tecnologia e dei social come ponte di comunicazione con loro
- facciamoci mostrare video, musica con i quali loro hanno pratica quotidiana
- chiediamo loro consiglio su come utilizzano la tecnologia: ci permetterà di aprire una porta su un mondo, il loro da sempre , che difficilmente potremmo aprire diversamente.
Può aiutare a farli sentire utili e importanti, a dar loro un loro ruolo e rafforzare l’autostima.
Aiuta a migliorare la comunicazione e ridurre o gestire i conflitti all ‘interno del sistema familiare traghettandolo verso un gruppo che condivide affetti,pensieri, emozioni..
Spesso ci capita di chiederci come aiutarli a passare dall’infanzia all’adolescenza perchè sembra fatichino a ritagliarsi un posto nel mondo. Un mondo dove a volte fanno fatica a sentirsi a casa , a sentirlo proprio.
Bene, in questa fase di restrizioni possiamo valorizzare le loro capacità di gestire tecnologia e social per alleggerire la situazione e allo stesso tempo farli sentire utili , d’aiuto ai familiari con cui condividono la vita.
In questo momento tener vivi i contatti e la rete relazionale utilizzando gli strumenti tecnologici che i nostri ragazzi/e padroneggiano così bene ci aiuta a migliorare la nostra resilienza.