La quarantena impone ai bambini vita casalinga e a noi adulti il carico di far passare loro questo tempo al meglio . Ma non solo: spiegar loro cos è il coronavirus e perché bisogna rispettare le regole e stare in casa.
Da oggi partiremo con uno spazio dedicato a loro, i bambini.
E’ importante poter parlare ai bambini in modo tranquillo e diretto trovando il giusto equilibrio tra le spiegazioni di cosa sta accadendo e l’insegnamento delle norme base per la prevenzione del contagio. Ma soprattutto, è indispensabile riuscire a trasmettere fiducia. Anche perché i piccoli non aspettano le spiegazioni degli adulti per interpretare il mondo, ma si creano una loro personale idea. Per questo è fondamentale parlare con loro, anche per evitare che la loro idea si formi sbagliata o confusa”.
Partire da una situazione che già conoscono, come l’influenza stagionale, può essere d’aiuto. “Perchè i bimbi possono avere già avuto familiarità con i suoi sintomi, aver sperimentato un raffreddore o un mal di gola, o la febbre. E possono comprendere facilmente che il virus si trasmette stando a contatto con le altre persone e frequentando luoghi affollati”. Poi è vero, una banale influenza non fa chiudere le scuole per settimane e non convince intere città a usare le mascherine, cambiando di molto la quotidianità.