Il primo modello di mappe cognitive ce lo ha regalato Lynch (1960) che lo costruì dai molti dati che raccolse ricavati da disegni , descrizioni verbali, e altri metodi. Estrasse 5 componenti fondamentali dell’immagine di una città: piste, margini ,zone, nodi e punti di riferimento. Dopo Lynch, Garling,Book e Lindberg (1984) identificarono altre carateristiche importanti per identificare anche alcune componenti socioaffettive delle mappe cognitive in relazione a bisogni e scopi dell’individuo: places(luoghi)nei loro aspetti fisici e nelle loro funzioni,spatial relations (relazioni spaziali) e i travel plans (piani di viaggio).