A proposito di regolazione e comunicazione dell’intimità, vorrei introdurre alcuni concetti che mi paiono di una certa rilevanza di questi tempi. Incominciamo da cosa intendiamo per distanza intima:
La distanza intima , definita tra i 15 e 45 centimetri, è quella in cui vediamo quasi solo la faccia del nostro interlocutore, è quella che usiamo nei rapporti personali più stretti e nei momenti di maggiore vicinanza anche psicologica . Anche il tatto e l’olfatto ,a questa distanza, possono servire alla comunicazione. Si può parlare sottovoce o all’orecchio. In alcune culture è sconveniente tenerla in pubblico
