
Come e cosa fosse la riabilitazione intensiva lo avevo scoperto quando ero stata ricoverata, quasi un anno fa, nell’istituto dove ora ho appena finito il mio mantenimento di 3 mesi. Questa volta è stata una passeggiata a livello psicologico: non ero ricoverata, solo day hospital, a pranzo a conoscere altra gente, ognuno con la sua storia diversissima, ognuno con la sua patologia, e anche molti della nostra famiglia SM. Succede che ti incroci con altre storie di vita, con chi la disabilità la conosce meglio e da più tempo, io che ancora cammino spedita (quasi…) e senza ausili. E succede una cosa bellissima: che si respira l’allegria. La possibilità. Stare in una clinica di riabilitazione può sembrare non il massimo a chi non c’è mai stato, e invece c’è tanta allegria, anche tanto cazzeggio, e la tua dannata SM ti sembra qualcosa di molto più “relativo”. Una passeggiata a livello…
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